Nella serata di ieri, 1 giugno, l'Accademia nazionale cerimoniale, immagine e comunicazione (A.n.c.i.c.) ha fatto visita alla nave scuola Allievi Ufficiali del ruolo normale "Amerigo Vespucci", nel corso della prima delle tre giornate di sosta in Sicilia.
L’evento ha registrato una partecipazione massiccia di gente di diversa provenienza geografica, appositamente confluita nella città dello Stretto per esplorare l’imponente veliero, reduce da lavori di restyling appena conclusi, che, con i suoi 85 anni di vita operativa, rappresenta l’unità più anziana della Marina militare e, tuttora, coniuga attività di carattere militare con compiti di formazione e di indagine ambientale e scientifica, senza trascurare nemmeno il rapporto con la società civile, nell’ambito del quale, attualmente, sta svolgendo il ruolo di portavoce della candidatura di Roma alle olimpiadi del 2024.
In rappresentanza dell’A.n.c.i.c. sono intervenuti il presidente Francesco Raneri, il suo vice Elisa Sciacca ed i soci Carmelo Emanuele, Salvatore Calanna e Simone Domenico Emanuele, i quali, saliti a bordo della “Vespucci” con vivo interesse e grande curiosità, hanno avuto la possibilità di ammirare, da poppa a prua, ogni minimo dettaglio della “Regina dei mari” – come è comunemente definita la nave. Col privilegio, infine, di poter godere, da tale prospettiva d’eccezione, dell’incantevole spettacolo naturale del tramonto messinese.
Alessandro D’Alio – Ufficio Stampa A.n.c.i.c.
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